Il marito l’aveva chiamata vacca e l’aveva cacciata di casa. In preda a uno stato di sconvolgimento, la moglie si avviò verso il ponte, decisa a farla finita.
La città, laggiù, ruggiva come un oceano: cupo, indistinto, da qualche parte lontano. Qui, sul ponte, invece, regnava un silenzio gelido, interrotto solo dallo sciabordio dell’acqua contro i piloni di cemento della diga. Anna stringeva forte il corrimano freddo e guardava in basso. L’acqua scura, quasi nera, la chiamava, come se le promettesse una via … Read more