Due anni dopo la morte di sua madre, il piccolo Benjamin, otto anni, non aveva ancora pronunciato una sola parola. La sera in cui il padre miliardario organizzò una festa sfarzosa, un ospite ubriaco mise il bambino alle strette e gli disse con tono di scherno: «Ehi, giovanotto! Perché così silenzioso? Il gatto ti ha mangiato la lingua?». Fu allora che la donna delle pulizie fece qualcosa in silenzio – così inaspettato che l’intera sala ammutolì e gli invitati se ne andarono via, uno dopo l’altro.
DOPO IL FUNERALE, LA CASA NON SI FECE SILENZIOSA Dopo il funerale, la villa dei Valle non divenne serena. Diventò insensibile. Non il silenzio della calma, ma il silenzio di qualcuno che trattiene il respiro da troppo tempo. L’orologio continuava a ticchettare. I lampadari di cristallo continuavano a gettare una luce splendida sulle fredde pareti … Read more