«Libera l’appartamento per mia figlia!» esclamò la suocera. La risposta di Katja la lasciò senza parole per sempre.
Caterina si tolse le scarpe da lavoro e tirò un sospiro di sollievo. Dopo dieci ore di fatica intensa in laboratorio di cucito, la schiena le doleva e le dita formicolavano per il continuo lavoro alla macchina da cucire. L’aria nella stanza era soffocante: gli ordini per le divise scolastiche piovevano uno dopo l’altro e … Read more