Mi hanno trattata come una serva al matrimonio—finché il mio fidanzato miliardario non ha preso il microfono.
Ricordo ancora il profumo delle rose fresche al matrimonio. Le tovaglie bianche e immacolate, il tintinnio dei calici di cristallo, il brusio delle risate: niente riusciva a sovrastare quanto mi sentissi piccola quel giorno. Mi chiamo Isabelle Hart. Non sono mai nata con la campagna in tasca. All’università avevo due lavori e spesso saltavo i … Read more