Mio marito se n’è andato con un’altra, lasciandomi con quattro figli e dei debiti. Presto il destino mi ha riservato un regalo che non avrei mai neppure sognato.

«Non posso più vivere così, Anya», Sergej scagliò il mazzo di chiavi sul tavolo, la farina si sparse sulla superficie come neve. Rimasi pietrificata, stringendo la pasta tra le mani. I bambini tacquero nell’altra stanza, come se avessero percepito l’avvicinarsi della tempesta. Cercai di respirare con calma, anche se il cuore batteva in gola. Non … Read more

Non alzare la voce con me! Non sono il tuo giocattolo da far scattare al primo richiamo e soddisfare i tuoi capricci.

— Dasha! Dashun’ka! Portaci due birre fredde e qualcosa da sgranocchiare a me e a Vadim! — gridò a gran voce Oleg dalla stanza, sovrastando la voce del telecronista della partita. Dasha sospirò. Era appena entrata in casa, ancora con il soprabito addosso, non aveva nemmeno fatto in tempo a slacciarsi le scarpe dopo una … Read more

Quando ciò che è tuo diventa estraneo: una storia sulla difesa dei confini personali, sul ristabilimento della giustizia e sul ritorno a casa dopo il tradimento delle persone più care.

– Scusi, ma con quale permesso vi siete trovate nella mia dacia? – con una nota di freddezza nella voce, la nuora si rivolse alla suocera. Kristina non sapeva come comportarsi. La dacia, ereditata da suo padre, le suscitava uno strano senso di déjà-vu. La recinzione di legno, il cancellino cigolante, i meli, il vecchio … Read more

— Non devi andare al tuo matrimonio. Vera rimase senza parole per un istante. — Cosa avete detto?

Vera era seduta davanti alla finestra, osservando in modo automatico i rari fiocchi di neve che scendevano pigramente al di là del vetro. Nell’aria aleggiava il profumo dei fiori — amici e amiche avevano portato interi mazzi di rose bianche, come se la loro abbondanza potesse soffocare i suoi dubbi interiori. Ma l’ansia dentro di lei non … Read more

«Nome prima della nascita: la storia del piccolo Artem, del sogno di diventare genitori e del miracolo che ha trovato la via di casa»

«Perché mi ha chiamata “mamma”?» sussurrò Katja, con gli occhi bagnati di lacrime, tornando da Artem dopo il collegio. Buttare la spugna significava perdere il più grande miracolo della vita. Katja aveva sposato Denis subito dopo l’università. Un marito che amava profondamente, e i genitori avevano contribuito insieme all’acquisto di un appartamento con due stanze. … Read more

Il marito ha trascorso una settimana sulla costa con una conoscente e, quando è tornato, è rimasto sbalordito da ciò che ha visto.

Andrej non è mai stato un talento per le bugie. Mentre faceva la valigia in camera da letto, evitava con cura di incrociare lo sguardo di Marina – la donna con cui aveva vissuto per quasi dieci anni. — Quindi, una conferenza. Per un’intera settimana, — disse Marina appoggiandosi al telaio della porta. — E … Read more

«— E perché vostro bambino occupa una cuccetta separata nel compartimento? Dovrebbe dormire con voi!», una signora maleducata ha cercato di prendere il nostro posto già pagato.

— Perché ti metti a urlare, mocciosa? — sbuffò Klava con fastidio. — Calmala o vai in corridoio! Non serve urlare qui! Marina strinse i pugni. — Non osare parlare così con mio figlio! — E cosa avrei detto di così grave? — rispose Klava con arroganza. — Anche io voglio dormire! Qui c’è solo … Read more

Per il suo compleanno, Alyona si era pettinata e truccata; voleva essere mozzafiato. Sospettava che, in questo giorno speciale, Roman le avrebbe fatto un regalo speciale.

Per il suo compleanno, Alëna si era fatta capelli e trucco: voleva apparire perfetta. Sospettava che in quel giorno speciale Roman le avrebbe fatto un regalo importante: aveva visto una scatolina di velluto nella sua borsa quando stava estraendo il contenitore del pranzo. E, naturalmente, non aveva resistito alla curiosità di sbirciarci dentro. C’era un … Read more

Per quale motivo dovrei mantenere tua figlia? Ha un padre biologico: spetti a lui pagare gli alimenti! Io ho già speso una fortuna per lei!

— Perché dovrei mantenere tua figlia? Ha un padre naturale, che paghi lui gli alimenti! — sbottò Nikita. — Nastia, ho già speso su di lei mezzo milione di rubli! Perché proprio io? Sono forse suo padre? Per quale accidente dovrei extra–spendere? Non capisco perché scarichi tutto su di me! Nikita esplose all’improvviso in risposta … Read more

Non posso più sopportarlo, vattene!

«Vuoi rovinarmi l’incontro e mandare all’aria il contratto?! Tu… Tu ti stai semplicemente prendendo gioco di me, ultimamente! Fai tutto di proposito, per dispetto!» gridò Pavel a sua moglie, che a stento si reggeva in piedi. Negli ultimi tempi Pavel non riusciva a stare accanto alla moglie. Non la riconosceva più. Al posto della vivace … Read more