«Figlia, aiutami con il latte: siamo messi davvero male con i soldi», disse la nonna, distogliendo lo sguardo con imbarazzo.
Alëvtina Petrovna compariva immancabilmente al negozio esattamente alle sette del mattino. Il «Prodotti 24 ore», aperto ventiquattr’ore su ventiquattro, a quell’ora era generalmente deserto: solo gli addetti notturni e qualche passante insonne vi si aggirava. Il suo logoro cappotto grigio e il fazzoletto sbiadito erano ormai noti a tutto il personale. La vecchina veniva due … Read more